È normale in questi mesi sentirsi più stanchi, privi di forze e spossati: l’aumento delle temperature e la routine quotidiana che cambia tipici dell’estate possono, infatti, dare questi sintomi, facendoci sentire più deboli del solito e anche per parecchi giorni di fila. Questo accade come fisiologica reazione dell’organismo al caldo eccessivo: il corpo attiva una più intensa sudorazione per regolare la sua temperatura, ma insieme al sudore perdiamo anche altri liquidi, con conseguente senso di maggio affaticamento e non solo fisico. Stanchezza mentale, difficoltà a concentrarsi e maggiore irritabilità coinvolgono anche la mente e il nostro bagaglio di energia. Come reagire?
Piccoli accorgimenti quotidiani possono risolvere in breve tempo la situazione, rendendoci più energici e in grado di goderci a pieno la nostra estate. Partiamo dall’idratazione, imperativo di salute a ogni età e in ogni stagione, ma soprattutto in questa in cui fornire all’organismo tutta l’acqua che gli serve diventa davvero essenziale: il consiglio degli esperti è bere almeno 1,5/2 litri d’acqua al giorno, ingerendola a piccoli sorsi e frequenti ed evitando, invece, alcol, caffeina e bibite zuccherate, che ci danno solo l’impressione di idratarci, ma in realtà non lo fanno affatto. Passiamo ora all’alimentazione, altro elemento di salute importante: in estate è bene mangiare poco e spesso, prediligendo una dieta leggere, ricca di fibre, frutta e verdura e alimenti freschi e altamente digeribili. No, invece, a tutto ciò che è sinonimo di pesantezza: fritti, cibi precotti, troppi carboidrati.
Per combattere la spossatezza mentale è importante dedicarsi ad attività che ci piacciono, ci rilassano e fanno stare bene, senza fretta e sensi di colpa e allontanando, invece, tutto ciò che ci procura stress e tensione. Allo stesso modo è fondamentale riposare bene e in questo periodo un corretto sonno ristoratore può essere complicato per alcuni. In questi casi gli esperti suggeriscono di adottare abitudini costanti, come coricarsi la sera sempre alla stessa ora, anche se siamo in vacanza, dopo aver consumato un pasto leggero e creando un ambiente notturno salubre, fresco e ventilato, lontano da cellulari e altri device, che ci distraggono dal sonno.
Infine, ricordiamo che in questo periodo può rivelarsi preziosa anche un’eventuale integrazione alimentare, in primis di vitamine e sali minerali, che con il caldo perdiamo più frequentemente: l’integrazione va sempre valutata in base al proprio stato di salute e previo dialogo con il farmacista e accordo con il medico in caso ci siano patologie conclamate.